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Tanto tempo fa, nel 1800, in Inghilterra, un ragazzo di nome Sir Frensisc stava accompagnando la principessa Beatrice al Monte Gelido; la principessa salì sulla carrozza guidata da due cavalli: uno color crema chiamato Neve e uno di colore panna chiamato Ghiaccino; erano cavalli forti, con zoccoli robusti, muso morbido e la criniera lucida e folta; il loro mantello era grigio con lo stemma reale, un grifo rosso su sfondo bianco.
Sir Frensisc si mise in cammino verso il Monte Gelido, famoso per il paesaggio che offriva e per i venti gelidi che lo caratterizzavano.
Giunti sul monte, il cavaliere e la principessa, lasciarono riposare i cavalli nella piccola stalla e fecero ingresso al palazzo splendente; intanto il servitore Cristallus li accolse chiedendo al cavaliere Sir Frensisc di consegnare la sua armatura; per fortuna il cavaliere rifiutò tenendo in pugno la sua leggendaria spada e lo scudo di ferro antico appartenuto ai suoi antenati.
Di fronte a quel rifiuto il servitore si trasformò in un mostro vestito di bianco con rombi neri, una creatura terrificante.
La principessa era impaurita e fu rapita.
Sir Frensisc iniziò la sua battaglia in quel castello infestato da fantasmi e mostri; la sua spada fu diretta verso quadri e lampadari posseduti, lottò con coraggio e quando Cristallus si presentò davanti a lui, con le sue ultime forze, lo uccise. La principessa Beatrice fu libera e il castello liberato da quella oscura presenza.
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