C’era molto traffico nelle strade, era molto caldo la strada poi non finiva mai sembrava infinita e stavo per tutte quelle ore in auto. Va beh, il mio nome è Rania e sto nel posto in mezzo nell'auto, io lo chiamo "posto dell'inferno" perché sto vicino ai miei fratelli: mio fratello che dorme e russa, mia sorella che mi sta dando fastidio dall'inizio del viaggio. Per fortuna siamo arrivati all’aeroporto. Le mie gambe non ce la facevano più al pensiero che dovevo ancora camminare. L’aeroporto era pienissimo, non parliamo dell’aereo! Era super stretto ma dopo tre ore di viaggio eravamo arrivati a Casablanca. Ero molto emozionata di vedere mia zia e mio nonno. Quando siamo arrivati, abbiamo preso il taxi! Era bellissimo il tramonto e ci sono molte differenze tra l'Italia e il Marocco. Siamo arrivati da mia zia che mi diede un forte abbracio. La casa era campita di poco, sentivo un buon profumo dalla cucina. Non avevo mangiato niente: il cibo dell'aereo era distrutto, mi aspettava un piatto di bsteta che era un cibo tipico marocchino. Dopo una settimana siamo partiti per Rabat: era una città bellissima e storica però fa sempre caldo! La cosa più bella era il mare: c’erano delle onde grandissime. Avevamo preso una casa delle vacanze ma dopo due settimane saremmo ritornati in Italia allora le due settimane, le abbiamo usate per visitare la città il mare, musei, templi storici. Mi sono divertita molto.
Brava Rania! Il "posto dell''inferno" mi ha fatto morire dalle risate...!!