![](https://static.wixstatic.com/media/nsplsh_787275697a476c65425645~mv2_d_6000_4000_s_4_2.jpg/v1/fill/w_980,h_653,al_c,q_85,usm_0.66_1.00_0.01,enc_avif,quality_auto/nsplsh_787275697a476c65425645~mv2_d_6000_4000_s_4_2.jpg)
Ogni anno quando arriva l’estate io e la mia mamma ci trasferiamo al mare in un campeggio direttamente sul mare nelle Marche a circa un'ora e mezzo da casa nostra che si chiama “Calypso“ come logo ha una conchiglia aperta con dentro una perla e come slogan “il vostro sorriso è il nostro sole”.
Ogni giorno io e il mio amico Giacomo passiamo tutta la giornata sugli scogli a pescare, con la nostra canna da pesca improvvisata e come esca delle patelle: degli animaletti simili alle vongole che troviamo sugli scogli viscidi, puzzolenti di mare da staccare dagli scogli con un coltellino poco appuntito e poi infilare nell’amo, scambiandoci a turno il retino e la canna, spruzzandoci l’acqua ridendo come pazzi.
Giacomo e’ il mio migliore amico, abita in Lombardia è più piccolo di me di un anno, ha i capelli biondi che diventano più chiari con il sole, un visetto tondo, due occhi azzurri come il mare e vive anche lui tutta l’estate al mare con i nonni. Abbiamo gli stessi interessi e una sola differenza io adoro le crêpes alla nutella e lui le odia!!! Ogni qualvolta che lo sento rispondere “no grazie” alla domanda “Vuoi una crêpes?” mi chiedo come possa succedere che qualcuno non ami la nutella, quale peccato può aver compiuto in una vita precedente per aver un simile castigo e in fondo in fondo invidiandoli un po’ … quanti kg risparmiati !!!
Qualche volta mentre, aspettiamo che qualche pesce abbocchi, ci raccontiamo aneddoti su quello che ci succede in inverno: i miei compagni, la scuola, le lezioni di nuoto. Talvolta cerchiamo di pescare anche i granchi e facciamo a gara per chi sgancia le chele dall’amo; poi li mettiamo nel secchiello e corriamo sulla spiaggia sotto gli ombrelloni a farli ammirare alla mia mamma che se ne sta tutta spiaggiata con il suo libro in mano e le cuffie alle orecchie, i suoi occhiali azzurri specchiati, che io poi lo so che lei li mette per controllarmi senza farsi vedere, e ai suoi nonni che ci fanno così tante feste che talvolta penso: ”ma se tornassi con uno squalo così mi farebbero??? Un mega party???”
Quando poi è ora di pranzo (o cena) la mamma mi chiama dolcemente e mi invita a mangiare con lei per non lasciarla sola ma io il più delle volte le dico che mangio una pizza in spiaggia e lei ridendo mi da’ il permesso aggiungendo che "non c’è spettacolo più bello di un tramonto in spiaggia“ allora qualche volta prende un’enorme coperta verde e mangia insieme a me, ed ammiriamo come il sole scende tra gli scogli diventando piano piano arancione e facendo una sorta di magia che attira a sé l’acqua del mare. Mille volte mi hanno spiegato che tutto dipende dalla luna, ma a me piace pensare che in fondo al mare ci sia veramente un mondo magico, dove spero che mamma granchio, un enorme granchione, non si arrabbi mai per tutti i scherzetti che facciamo ai suoi figlioli, pescandoli e poi rimettendoli in mare. Talvolta quando racconto le mie estati fatte di sole bicicletta e mare tutto mi invidiano: c’è addirittura chi non è mai salito su un camper. Il mio è il più bello di tutta la via: piazzola 58 via stella marina costeggiata da pioppi per l’ombra. Il mio camper lo riconosci subito puoi trovare le mie ciabatte sparpagliate per la via e un bellissimo tappetino
Con scritto “sweet home” all’ingresso, salendo due scalini trovi un piccolo gas dove il mio papà, quando nei weekend viene a trovarci, mi cucina la pasta più buona del mondo (ma non ditelo a mamma!). A fianco al gas si trova un mini lavandino e di fronte una porta che nasconde un bagno con doccia lavandino e tazza. In mezzo ci sono due tavoli che si trasformano in letti dove dormiamo io e la mamma sotto le finestre e sotto l’oblò per poter ammirare le stelle. Le finestre sono spesso chiuse perché anche se a casa fa caldo in riva al mare e’ sempre più freddo, infatti qualche volta il papà in chiamata ci dice che e’ caldissimo, che ha accesso condizionatori ventilatori... e noi invece siamo con la felpa. Di fronte ai nostri letti c’è un mega letto matrimoniale di mio fratello . Le pareti hanno una carta color grigio e le tende alle finestre sono bianche con dei cuoricini blu e grigi scuro. Sopra il mio letto la mamma ha appeso un acchiappa incubi, così dice possiamo fare solo splendidi sogni …
Io in verità non glielo dico mai, ma l’estate mi sento il bambino più felice del mondo!!!
Leonardo, anche io ho un camper e verso luglio-agosto me la spasso in giro, al mare o in montagna, quindi capisco bene la tua gioia e la condivido...ciò mi permette di entrare ancora più nel racconto! Molto bello, mi ha fatto venire voglia di spiaggia, sole, bagni...!! Speriamo che l'estate si sbrighi ad arrivare perché veramente quest'anno la sto aspettando tantissimo e grazie al testo ancora di più!