Tutte le famiglie felici si assomigliano, ogni famiglia infelice è infelice a modo suo. In casa Obloski era tutto sottosopra.
Era la vigilia di Natale e i parenti stavano arrivando, loro erano in panico. Dovevano ancora preparare la cena, addobbare la casa e fare l’albero; “Anna scendi e vai a prendere gli addobbi di natale, io e la mamma prepariamo la cena e Luigi ti aiuterà a decorare la casa.” Anna corse verso la porta, afferrò la maniglia e chiuse la porta dietro di sé, scese le scale e arrivò al piano più basso, il garage. Entrò e si fiondò su gli addobbi natalizi.
L'odore della cera delle vecchie candele le invase le narici.
Chiuse gli occhi per assaporare meglio quell’aroma caldo e pensò alle vacanze dell'anno prima, poi si risvegliò e si ricordò che doveva sbrigarsi, prese la scatola e tornò su di corsa.
“ECCOMI SONO TORNATA!”
“MA QUANTO TEMPO HAI IMPIEGATO A PRENDERE GLI ADDOBBI?! SONO 20 MINUTI CHE TI STIAMO ASPETTANDO E NON ABBIAMO ANCORA ADDOBBATO NIENTE!” disse Luigi, il fratello più piccolo.
“Vabbè fammi vedere cosa hai portat…”
Non riuscì a finire la frase che sentirono un boato provenire dalla cucina.
“Mamma? Papà? cos'è successo?” chiese Anna.
Corsero verso la cucina e videro che la cena era esplosa. Quest’ultima andò tutta in faccia al papà e mentre, Anna, Luigi e la mamma morivano dal ridere, il papà, con un asciugamano, si toglieva i resti del tacchino arrosto dalla faccia.
Poi si ricordarono che mancava poco all’arrivo dei loro parenti. Si misero di nuovo a lavoro, luigi prese le lucine dell’albero e provò a metterle, ma essendo piccolo, cadde e si intrecciò dentro esse. Però dopo qualche secondo le lucine iniziarono a bruciare. Urlando corse dai genitori, che avevano finalmente finito di preparare la cena, lo slegarono e capirono che era meglio fare le cose tutti insieme. Presero le palline dell’albero e le lucine e infine misero la stella.
“Finalmente possiamo riposarci” disse Anna buttandosi sul salotto, non fece in tempo a finire la frase che sentirono il campanello della porta suonare, erano arrivati i parenti.
Comments